Contributi a Fondo Perduto: Bonus Export Digitale

Il Bonus Export Digital emesso da MAECI (Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale) e Agenzia ICE insieme per il sostegno ai processi di digitalizzazione delle PMI

La misura  “Bonus Export Digitale” prevede la concessione di contributi in regime “de minimis” con la finalità di sviluppare l’attività di internazionalizzazione delle micro-imprese manifatturiere nonché delle reti e consorzi.
4.000 euro alle micro e alle piccole imprese a fronte di spese ammissibili non inferiori, al netto dell’IVA, a 5.000 euro;
22.500 euro alle reti e consorzi a fronte di spese ammissibili non inferiori, al netto dell’IVA, a 25.000 euro.

Chi può partecipare e con quali Obbiettivi

Il Bonus Export Digitale è un contributo a fondo perduto previsto nell’ambito del regolamento de minimis che risponde all’obiettivo di sostenere le microimprese manifatturiere nell’attività di esportazione e di internazionalizzazione attraverso l’utilizzo di soluzioni digitali per lo sviluppo dell’export offerte da fornitori in possesso di determinati requisiti e iscritti in apposito elenco.

Possono richiedere le agevolazioni le piccole e microimprese appartenenti al settore manifatturiero (Società, Ditte individuali, Artigiani, Reti, Consorzi), con codice ATECO Primario compreso tra i codici 10.00.00 e 33 e con sede in Italia.

Dotazione Finanziaria

Le risorse finanziarie complessive messe a disposizione dall’ICE (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane) ammontavano a trenta milioni di euro.

Termine per la presentazione della domanda

Il termine iniziale era fissato al 15 luglio. Con provvedimento del 23 gennaio 2023 il termine di presentazione delle domande  è stato prorogato per disponibilità di fondi residui. Le domande di contributo potranno essere inviate fino ad esaurimento dei fondi disponibili.

Soggetti Beneficiari

I soggetti beneficiari del contributo a fondo perduto devono necessariamente appartenere al settore manifatturiero contraddistinto dal codice ATECO C cui appartengono le seguenti categorie di imprese:

C – Attività Manifatturiere

  • 10 Industrie Alimentari
  • 11 Industria delle Bevande
  • 13 Industrie Tessili
  • 14 Confezione di Articoli di Abbigliamento; Confezione di Articoli in Pelle e Pelliccia
  • 15 Fabbricazione di Articoli in Pelle e Simili
  • 16 Industria del Legno e dei Prodotti in Legno e Sughero (esclusi i mobili); Fabbricazione di Articoli in Paglia e Materiali da Intreccio
  • 17 Fabbricazione di Carta e di Prodotti in Carta
  • 18 Stampa e Riproduzione di Supporti Registrati
  • 19 Fabbricazione di Coke e Prodotti Derivanti Dalla Raffinazione del Petrolio
  • 20 Fabbricazione di Prodotti Chimici
  • 21 Fabbricazione di Prodotti Farmaceutici di Base e di Preparati Farmaceutici
  • 22 Fabbricazione di Articoli in Gomma e Materie Plastiche
  • 23 Fabbricazione di Altri Prodotti della Lavorazione di Minerali Non Metalliferi
  • 24 Metallurgia
  • 25 Fabbricazione di Prodotti in Metallo (Esclusi Macchinari e Attrezzature)
  • 26 Fabbricazione di Computer e Prodotti di Elettronica e Ottica; Apparecchi Elettromedicali, Apparecchi di Misurazione e di Orologi
  • 27 Fabbricazione di Apparecchiature Elettriche ed Apparecchiature per uso Domestico non Elettriche
  • 28 Fabbricazione di Macchinari e Apparecchiature Nca
  • 29 Fabbricazione di Autoveicoli, Rimorchi e Semirimorchi
  • 30 Fabbricazione di Altri Mezzi di Trasporto
  • 31 Fabbricazione di Mobili
  • 32 Altre Industrie Manifatturiere
  • 33 Riparazione, Manutenzione e Installazione di Macchine e Apparecchiature

Benefici

L’incentivo, che si configura come contributo a fondo perduto, è utilizzabile per l’acquisto di soluzioni digitali per l’export quali:

  • sistemi di e-commerce verso l’estero, siti e/o app mobile;
  • sistemi di e-commerce che prevedono l’automatizzazione delle operazioni di trasferimento, aggiornamento e gestione degli articoli da e verso il web;
  • servizi accessori all’e-commerce;
  • strategie di comunicazione, informazione e promozione per il canale dell’export digitale;
  • digital marketing finalizzato a sviluppare attività di internazionalizzazione;
  • servizi di CMS (Content Management System);
  • iscrizione e/o abbonamento a piattaforme SaaS (Software as a Service) per la gestione della visibilità e spese di content marketing;
  • servizi di consulenza per lo sviluppo di processi organizzativi e di capitale umano;
  •  upgrade delle dotazioni di hardware necessarie alla realizzazione dei servizi sopra elencati.

Il contributo è concesso in regime de minimis per i seguenti importi:

  • 4 mila euro alle piccole e microimprese  a fronte di spese ammissibili non inferiori, al netto dell’IVA, a 5 mila euro;
  • 22.500 euro alle reti e consorzi a fronte di spese ammissibili non inferiori, al netto dell’IVA, a 25 mila euro.

Spese Ammissibili

Si tratta esclusivamente di titoli di spesa in formato elettronico emessi, in data successiva alla presentazione della domanda di contributo, da fornitori che devono essere iscritti nell’Elenco tenuto da Invitalia.

Con riferimento alle categorie di spesa l’elenco è piuttosto ampio e, nel dettaglio, comprende:

a) spese per la realizzazione di sistemi di e-commerce verso l’estero, siti e/o app mobile, ivi compresi eventuali investimenti atti a garantire la sincronizzazione con marketplace internazionali forniti da soggetti terzi;

b) spese per la realizzazione di sistemi di e-commerce che prevedano l’automatizzazione delle operazioni di trasferimento, aggiornamento e gestione degli articoli da e verso il web nonché il raccordo tra le funzionalità operative del canale digitale di vendita prescelto e i propri sistemi di Customer Relationship Management – CRM (ad esempio i sistemi API – Application Programming Interface);

c) spese per la realizzazione di servizi accessori all’ e-commerce quali quelli di smart payment, predisposizione di portafoglio prodotti, traduzioni, shooting fotografici, video making, web design e content strategy;

d) spese per la realizzazione di una strategia di comunicazione, informazione e promozione per il canale dell’export digitale, con specifico riferimento al portafoglio prodotti, ai mercati esteri e ai siti di vendita online prescelti;

e) spese per digital marketing finalizzate a sviluppare attività di internazionalizzazione: campagne di promozione digitale, Search Engine Optimization (SEO), costi di backlink e di Search Engine Marketing (SEM), campagne di content marketing, inbound marketing, di couponing e costi per il rafforzamento della presenza sui canali social; spese di lead generation e lead nurturing;

f) servizi di CMS (Content Management System): restyling di siti web siano essi grafici e/o di contenuti volti all’aumento della presenza sui mercati esteri;

g) spese per l’iscrizione e/o l’abbonamento a piattaforme SaaS (Software as a Service) per la gestione della visibilità e spese di content marketing, quali strumenti volti a favorire il processo di esportazione;

h) spese per servizi di consulenza per lo sviluppo di processi organizzativi e di capitale umano finalizzati ad aumentare la presenza sui mercati esteri;

i) spese per l’upgrade delle dotazioni di hardware necessarie allo sviluppo di processi organizzativi di cui alla lettera h;

j) ogni altra spesa per servizi strettamente connessi con le finalità dell’avviso.

La domanda può essere presentata esclusivamente in via telematica utilizzando la piattaforma dedicata su Invitalia

Modalità di Presentazione della Domanda

Per l’accesso occorre essere in possesso di una identità digitale SPID.
Per informazioni e consulenza contattare il settore Finanza Agevolata: segreteriafr@networkgtc.it

Scarica qui la scheda tecnica

Se vuoi aderire al bando e realizzare con noi il tuo progetto digitale, possiamo assisterti nelle varie fasi.

Contattaci subito per avere maggiori informazioni!

    Nome*

    Cognome*

    Azienda

    E-mail*

    Telefono*

    Bando*

    Messaggio*

    Autorizzo al trattamento dati personali, in riferimento agli articoli 13/14 del GDPR 679/16, secondo le modalità e nei limiti di cui all’informativa allegata.